Sistema di captazione acque meteoriche area cimiteriale

Infrastrutture pubbliche    0 Commenti     30/06/2020

Stato avanzamento progetto: 0% completato

DITTA ESECUTRICE: CONSORZIO STABILE S.c.a.r.l. ATHANOR – BARI

RUP: ing. Giovanni Dell’Anna
Progettista: arch. Pierluigi De Giorgi
Direttore lavori: arch. Pierluigi De Giorgi

Data inizio lavoro:
Data presunta fine lavoro:

È stato disposto un progetto esecutivo di intervento per la captazione delle acque piovane all’interno del cimitero cittadino, al fine di migliorare ed integrare le già presenti infrastrutture.

L’area cimiteriale, che si estende per una superficie di circa 10 ettari, dei quali solo 2,4 sono aree completamente permeabili, è caratterizzata da notevoli dislivelli geologici che ne determinano l’allagamento, arrecando disagi nella viabilità pedonale e veicolare.
L’attuale sistema di captazione e smaltimento delle acque piovane consiste in una serie di pozzetti con caditoie che raccolgono e convogliano l’acqua in una vasca interrata in cemento armato, dalla quale poi, grazie ad una serie di elettropompe dotate di flussimetro, vengono sollevate nella rete di fognatura bianca posta nei pressi dell’uscita posteriore del cimitero stesso.

Per ovviare all’insufficienza di raccolta del sistema in vigore, il progetto prevede:

  • la realizzazione di canalette di scolo grigliate;
  • la creazione di una vasca di prima pioggia, ottenuta adeguando la già presente vasca interrata, e di una vasca disperdente per lo smaltimento delle acque meteoriche per immissione nel sottosuolo;
  • l’installazione di un ulteriore gruppo di elettropompe, all’interno della vasca disperdente, per drenare e smaltire le acque piovane nell’arco massimo di 24 ore.

Il ciclo di trattamento delle acque seguirà questo processo: le acque piovane verranno intercettate da un sistema di griglie e caditoie e convogliate nella vasca di sedimentazione, grazie a due tubazioni contrapposte dotate di cestelli per la grigliatura. Il primo comparto di questa vasca, quello con superficie maggiore, sarà infatti adibito alla sedimentazione grossolana e sedimentazione in calma. Nel secondo, invece, alloggeranno le acque piovane in esubero, derivanti anche dalle acque di seconda pioggia, che tramite una condotta, passeranno alla vasca di drenaggio e, in caso di riempimento di quest’ultima, interverrà il gruppo di sollevamento che le condurrà alla rete di fognatura bianca della città.
L’accoppiamento progettuale di vasca disperdente e gruppo di elettropompe di sollevamento è stato condizionato dalla natura delle formazioni geologiche presenti nel territorio.
Dalla parte superiore, la vasca sarà aperta e sarà protetta lungo tutto il perimetro da una recinzione in muratura e rete metallica. Tale accorgimento, insieme ad un’adeguata cartellonistica di segnalazione, sarà idoneo a garantire il divieto di accesso all’area in questione. La successiva messa a dimora di alberature ne attenuerà l’impatto visivo.
Contestualmente verranno apportarti dei lavori di sistemazione della pavimentazione stradale e delle aree a verde, per agevolare il flusso delle acque nel processo di smaltimento.

Per scaricare i materiali di questo progetto clicca sul pulsante qui in basso.
Scarica Materiali